L’idea di proporre un progetto musicale in questo centro, è nato dal confronto continuo tra gli operatori Auxilium, che vi lavorano, e gli ospiti stessi che, sin dal momento dell’accoglienza, vengono seguiti in un percorso in cui si lascia spazio anche alla valorizzazione delle attitudini, propensioni ed eventuali talenti che possono spaziare nei diversi ambiti artistici ma anche sportivi.

L’organizzazione è stata curata dagli operatori Auxilium, supportati da insegnanti di musica, e dagli ospiti del centro che numerosi si sono iscritti alle selezioni. Si sono esibiti, infatti, circa 200 ospiti - provenienti da Pakistan, Afghanistan, Gambia, Nigeria, Mali e Senegal – davanti ad un’apposita giuria competente, composta da quattro esperti musicali, che ha individuato i ragazzi con le migliori esibizioni.

Lo schema dell’iniziativa ricalca, infatti, quello della trasmissione televisiva “Italia’s got Talent”, con le dovute rivisitazioni: gli ospiti si sono cimentati nelle diverse categorie cantando, ballando e suonando, e i finalisti selezionati, una decina in totale, hanno partecipato alla fase finale di oggi di fronte ad un sala gremita.

Presenti all’evento, l’Onorevole Ileana Piazzoni del gruppo parlamentare Sinistra Ecologia Libertà, Angelo Chiorazzo Fondatore della cooperativa sociale Auxilium che gestisce il centro, e Michele Di Lorenzo Direttore del Cara di Bari.

Sono stati proclamati vincitori del “C.a.r.a. got Talent”:
- nella categoria Canto: A.J., 20 anni e proveniente dall’Afghanistan
- nella categoria Ballo: A.M., 23 anni e proveniente dalla Nigeria
- nella categoria Strumento: T.O., 22 anni e proveniente dal Gambia.

A premiarli l’Onorevole Piazzoni che entusiasta dell’iniziativa ha sottolineato come, quando vuole, l’Italia funzioni nel processo di accoglienza dei richiedenti protezione internazionale. Ha invitato poi gli ospiti ad esprimere i loro bisogni e le loro potenzialità per poter andare loro incontro nel migliore dei modi.

L’obiettivo principale, all’interno del Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo, è stato quello di coinvolgere il maggior numero di persone nell’ambito di attività musicali, favorendo l’emergere del “saper fare” e dei talenti di ciascuno, nell’ottica di apertura verso momenti di vita attiva e costruttiva in un percorso fatto di attese (quelle legate alle procedure di Richiesta di Asilo).

Il progetto si è articolato in tre fasi. Le prime due hanno riguardato l’azione di diffusione e coinvolgimento di quanti fossero interessati e successivamente l’esibizione di tutti gli iscritti e la contestuale valutazione delle performance da parte di una apposita “commissione”, tra cui Domenico Lombardi psicologo e cantante lirico, promotore dell’evento assieme ai tanti operatori. Nella terza ed ultima fase si è assistito alle esibizioni dei finalisti ed alla proclamazione dei vincitori nelle diverse categorie.

Angelo Chiorazzo, ha spiegato: «I ragazzi e gli operatori coinvolti hanno lavorato con impegno e creatività. Il Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo di Bari-Palese ha voluto far ascoltare le note del linguaggio universale della musica e dell’arte, per cantare che i talenti si nascondono anche dove c’è la sofferenza di viaggi lunghi tutta una vita e che tutti hanno la possibilità di farsi ascoltare. Auxilium è impegnata quotidianamente per dare voce agli ospiti e rendere dignitoso il loro soggiorno all’interno del centro di accoglienza. L’entusiasmo e la dedizione con cui ogni singolo operatore lavora ne è la prova».

Durante tutta la manifestazione, molti ospiti del centro da semplici spettatori hanno partecipato attivamente allo show ballando, suonando e accompagnando così le esibizioni dei loro amici. Nella parte finale si è poi assistito al coinvolgimento di tutti i ragazzi e degli operatori Auxilium in una danza comune. Gli animi erano ricchi di energia, entusiasmo e divertimento, tanto che gli ospiti hanno già richiesto una nuova edizione del talent.

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