"Una anno di guerra assurda è crudele" sono questi gli aggettivi usati da Papa Francesco per ricordare il triste anniversario dell’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.

“Se i potenti ascoltassero le parole della Fratelli Tutti, non accadrebbero tragedie prive di senso come quelle che si stanno consumando in Ucraina e in tante altre parti del Mondo”, ha detto Angelo Chiorazzo intervenendo ad Assisi al convegno organizzato da Articolo 21.

Quella di Assisi è stata una bellissima mattinata di riflessione e di dialogo, coordinata da Beppe Giulietti, sulle parole della guerra messe a confronto con le parole di Papa Francesco, alla quale hanno partecipato tante personalità e tanti giornalisti. Padre Enzo Fortunato ha anche annunciato che con Auxilium è in preparazione una nuova missione di pace e solidarietà per l’Ucraina e ha chiamato accanto a sé William Barry, che insieme ad altri lavoratori Auxilium originari di Paesi in guerra ha fatto parte del gruppo Auxilium presente ad Assisi.

La pace sembra oggi la grande sconfitta, ma non è così: dobbiamo ridargli voce e dobbiamo ridare spazio alla solidarietà verso le popolazioni che soffrono a causa della guerra, che è entrata in un tunnel senza uscita. Prima i potenti si convinceranno che questa è un’avventura senza ritorno e senza vincitori e prima si tornerà a respirare e a ricostruire.


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