Il cardinale ha augurato a tutti i bambini, «di portare il fuoco di Spirito Santo, di vita nuova anche nella vostra vita. Gesù aveva detto “lasciate che i piccoli vengano a me”, ricordate bambini queste parole di Gesù, che questa sera è presente qui con noi».Durante la benedizione ha desiderato invocare «i doni dello Spirito Santo su tutta questa bella istituzione, sulla vostra casa, su tutti gli amici che vi sostengono, su tutte le autorità che vi sono vicine». Ha poi voluto dedicare parole di apprezzamento per l’operato di Auxilium e per l’attenzione verso i bambini: «La cooperativa Auxilium io la conoscevo per fama per le realtà educative ed assistenziali che, oltre a Roma, sono a Milano, a Bari e a Senise. Sono lieto che ci siano qui anche i responsabili di queste opere». E ha promesso di raccontare questo incontro al Papa: «Sono felice di essere con voi, cari ragazzi, con i vostri amici, con i vostri assistenti, con coloro che si preoccupano di voi, come buoni padri di famiglia, ed io ritornando in Vaticano dove abito, se avrò presto occasione dirò a papa Francesco che qui c’è una bella istituzione per voi, che prega anche per lui, e lo farà molto contento. Io vi saluto di cuore e prometto di ritornare altre volte».Ha poi avuto un saluto affettuoso per ciascun bambino, ragazzo, volontario e responsabile della cooperativa Auxilium e del Protettorato San Giuseppe, «due belle istituzioni».Il Fondatore della cooperativa Auxilium, Angelo Chiorazzo, ha ringraziato il cardinal Sodano ed il dottor Letta per la visita e per l’emozione e la gioia che questo incontro ha suscitato sia nei piccoli che nei grandi e ha ricordato come «le case famiglia del Protettorato San Giuseppe siano considerate un modello di accoglienza per il Comune di Roma. Cerchiamo di metterci il cuore nel lavoro che facciamo».La Presidente della Fondazione Protettorato San Giuseppe, Elda Melaragno, ha delineato l’importanza dell’impostazione educativo- religiosa data al Protettorato.Il dottor Gianni Letta ha ringraziato il cardinal Sodano «che ha portato una parola così calda, così cordiale, così comunicativa per i bambini» e la cooperativa Auxilium «per quello che fa qui e in tante altre parti d’Italia. Angelo ha detto “lo facciamo col cuore”. Stasera ci ha fatto vedere che lo fate col cuore e che avete dei risultati straordinari». Ha poi salutato gli operatori e i volontari «che si dedicano con questa cura, con questa premura verso i bambini accolti».

L’evento è proseguito con momenti di gioco, di animazione e di divertimento che ha coinvolto tutti i bambini e i ragazzi. Una giornata indimenticabile che ha riempito di gioia i bambini e i loro genitori e ha entusiasmato gli operatori e i volontari.