Di fronte al fine vita si può parlare di speranza? La missione di un hospice come il Karol Wojtyla è quella di aggiungere vita ai giorni del paziente, renderli degni di essere vissuti, assicurando un percorso completo di cure palliative, rispondendo ai bisogni fisici, psicologici, sociali e con una presenza amorevole anche intorno ai suoi familiari.
Avvenire, l'abbraccio dell'Hospice
Il quotidiano Avvenire del 25 maggio racconta l’Hospice Karol Wojtyla di Minervino Murge, che lo staff di Auxilium, con la sua professionalità e la sua umanità, ha reso un’eccellenza sanitaria del Sud per le cure palliative. L’inviato Paolo Viana ha visitato la struttura e raccolto le testimonianze dei pazienti, dei familiari, del direttore sanitario dottor Franco Di Nardo e del direttore Francesco Montingelli, che nell’articolo spiega: “L’hospice è concepito per consentire proprio questo: vivere insieme all’ospite, giorno e notte, cucinando per lui, trascorrendo questi giorni in ambienti accoglienti e attrezzati come la propria casa”.
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